Bava di lumaca Cruelty Free cosa si intende? Facciamo chiarezza

Bava di lumaca Cruelty Free cosa si intende? Facciamo chiarezza

Quando si sente parlare di crema alla bava di lumaca, il dubbio che non si stia parlando di qualcosa di cruelty free può sorgere.

Si tratta di prodotti che, specialmente nell’ultimo periodo, hanno catturato l’attenzione di una buona fascia di mercato ed è per questo che in molti si sono posti la domanda.

Chi entra per la prima volta nel mondo dei prodotti viso a base di bava di lumaca deve sapere che l’estrazione di quest’ultima avviene mediante differenti tipi di raccolta delle secrezioni a seguito di interventi di sollecitazione all’ipersecrezione mucosa mediante:

Radiazioni ionizzate

Centrifugazione meccanica o manuale

Sollecitazione con soluzioni saline e/o irritanti

Tutte queste pratiche prevedono la manipolazione delle lumache che, devono essere raccolte dal campo, trasferite in ambienti al chiuso, sollecitate innaturalmente alla massima produzione e dopo essersi svuotate, ritrasportate nel loro habitat (recinto). 

Tutte queste operazioni di certo causano forte stress alle lumache, che ricordiamo schiumano come autodifesa, quindi non è facile definirle pratiche Cruelty Free.

Taluni pubblicizzano in modo ancor meno credibile l’estrazione con stimolazione manuale, ovvero sollecitando la produzione di bava con bastoncini che stuzzicano il mollusco fino a farlo schiumare. Oltre a quanto detto per le 3 pratiche sopra descritte, qui si aggiunge anche la logica a smontarne la credibilità.

Di seguito indichiamo qualche numero per rendere più facile capire perché non è credibile tale ipotesi.

Una lumaca adulta, quindi idonea alla raccolta di bava, incluso il guscio pesa di media 10gr, la bava che può rilasciare, nelle migliori ipotesi ed a stimolazione massima non supererà 1 o 2 ml di liquido, che poi va filtrato e purificato riducendosi ulteriormente. 

Una crema di 50ml che dice di avere il 70% o ancor più di bava di lumaca pura, prevede la presenza di almeno 35ml di bava, quindi necessitano circa 35/40 lumache. 

Considerando almeno 10 minuti ad ogni lumaca, parliamo di oltre 6 ore per estrarre i 35ml necessari per una singola crema!!!

Spiegato questo, lo si può accettare per produzioni fai da te, ma se si considera una produzione in larga scala come quella di una qualunque azienda cosmetica, ciò risulta anche surreale ed evidenzia il fatto che per lo più si parla di slogan.

Chiarito quindi che, la dicitura Cruelty Free e l’indicazione di percentuali elevate sono troppo spesso usate come unico valore del prodotto, risultano più uno spechietto per attrarre il consumatore, che un valore aggiunto. 

Avendo fatto chiarezza sull’uso e talvolta abuso di questo slogan, ci soffermiamo sul fatto che la bava di lumaca è ottima nell’uso cosmetico.

Fortunatamente c’è anche chi opera con scrupolo e consapevolezza, ma soprattutto con l’intento di dare sempre informazioni corrette al consumatore senza indurlo ad acquisti mediante l’uso di slogan.

L’azienda Skin Saineche fa della comunicazione reale una dei suoi punti di forza, non si fregia della inutile scritta “Cruelty Free”, ma si sofferma sulla reale qualità dei prodotti e sui test scientifici realmente effettuati, quali il Dermatologicamente, Microbiologicamente e Nichel Testedtutti chiaramente indicati su ogni confezione.

L’utilizzo nelle sue formulazioni di questo prezioso principio attivo, avviene solo dopo attenti studi e valutazioni dei produttori, che con consapevolezza e dedizione estraggono la bava di lumaca con sistemi il meno invasivi possibili e che si distinguono per serietà ed esperienza pluriennale nel settore. 

Oggi si hanno a propria disposizione dei prodotti per la pelle che combinano, a seconda del prodotto e dell’effetto da ottenere, i vantaggi della bava di lumaca a quelli di acido ialuronicobetaglucano, Vitamina E, PCA, Estratti vegetali di origine naturale ed oli nobili. 

Si tratta di principi attivi funzionali molto importanti per idratare e per fermare l’invecchiamento precoce adatti a tutti i tipi di pelle, secche, grasse e miste.

Proprio per questo motivo è utile inserire nella propria beauty routine dei prodotti che siano in grado di combinare assieme tutti questi attivi, così da risultare perfetti per viso e contorno occhi.

Non solo: sarà anche possibile avere un effetto lifting che in molti pensano sia ottenibile solo sottoponendosi a un intervento di medicina estetica o alle classiche punturine che, però, tanto spaventano per i risultati eccessivi che si possono ottenere se ci si affida a mani non esperte.

Quando si sceglie il prodotto migliore per la cura della pelle del viso si deve, quindi, sempre scegliere quello più in linea con le proprie esigenze, quello creato nel rispetto di alcune regole nonché delle informazioni al consumatore veritiere e, soprattutto, quello che garantisce i migliori risultati in assoluto.

Ecco, quindi, che tutto questo fa pensare che il prodotto giusto da acquistare sia una crema alla bava di lumaca che non punti tutto e solo su percentuali e su slogan, ma che punti sulla validità del prodotto con l’utilizzo di tanti principi attivi accomunati assieme e che risulti decisamente valido dal punto di vista degli effetti.